La prima vittoria del Monza è ancora rimandata, anche se ragionevolmente non era una trasferta abbordabile.

Il Monza esce dal Maradona con la terza sconfitta in campionato su sei partite disputate.

Eppure la compagine brianzola era partita bene nei primi dieci minuti con un bel giro palla cercando di insidiare il Napoli nella sua area di rigore.

Poi la squadra di Conte ha preso in mano la gara, realizzando ben due goal nella prima mezzora di gioco.

Un Monza totalmente diverso da quello visto giovedì in Coppa Italia contro il Brescia, dimesso, spento di fronte ad una squadra solida, ben disposta in campo, dalle geometrie di gioco ben espresse che le consentono di ritrovarsi prima in classifica.

I numeri non mentono: siamo ormai arrivati alla quindicesima partita di fila senza vittoria tra la fine della passata stagione e questa in corso.

Serve un cambio di passo immediato per risalire una classifica che attualmente si fa complicata.

Occorrono nuove idee di gioco come potrebbe essere la freschezza di Martins per un contributo positivo in fase avanzata e non intestardirsi nella costruzione del gioco ripartendo dal basso.

Domenica arriva la Roma in casa; un banco di prova importante e duro per i biancorossi ma che potrebbe far svoltare finalmente la stagione dei brianzoli. La prima vittoria in questo campionato non è solamente auspicabile ma doverosa per risollevare la classifica ed il morale dei giocatori, staff e dirigenti. E per vedere sorridere i propri tifosi.

Sezione: Focus / Data: Dom 29 settembre 2024 alle 23:09
Autore: Roberto Sabatino
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