Stefano Turati è il nuovo che avanza tra i pali del Monza 2024/2025, quello targato dal nuovo corso Alessandro Nesta.

Sul portale di "Quotidiano Sportivo", il giornalista Michael Cuomo ne ha fatto un ritratto: "Mi manda Di Gregorio" è la frase che dà più garanzie per la porta del Monza. Stefano Turati può dirla eccome: hanno giocato insieme a Renate, in Brianza, nella stagione 2017-2018, e lì il collega è diventato "fratello", di quelli che sanno sempre consigliarti la scelta migliore. Quattro anni di differenza, e percorsi che si specchiano tra sogni e ambizioni: se la Juventus era nel destino di chi oggi ne difende i pali, non da meno nella storia di Turati che se la ritrova da avversaria in una fredda serata di dicembre nel 2019 all’Allianz Stadium. Consigli è indisponibile, Pegolo anche, guantoni al giovane che diventa il primo portiere nato dopo il 2000 a debuttare nella massima serie".

Cuomo ha poi aggiunto: "Il ritorno al Sassuolo è solo un passaggio: arriva il Monza che con la mente viaggiava tra la Polonia di Szczesny e la Costa Rica di Navas, salvo poi decidere di credere nelle linee guida del progetto. Turati arriva giovane, italiano, capace di emergere per le sue qualità tra i pali e il carisma per la squadra e nello spogliatoio. La Brianza lo ha conosciuto nel pazzo pomeriggio di Firenze, in quel doppio intervento Ikonè-Kean che sembrava il sigillo sui 3 punti. "Questa maglia addosso mi piace tanto - ha poi rivelato sui social -. Ho sentito qualcosa di davvero speciale. Questo gruppo e questi tifosi possono dare tanto. Nino (suo soprannome, ndr) c’è ed è pronto a lottare". Lo manda l’"uomo Digre".

Sezione: News / Data: Sab 07 settembre 2024 alle 13:02
Autore: Roberto Sabatino
vedi letture
Print