Le parole di mister Nesta alla vigilia di Como vs Monza

Carboni, nella scorsa conferenza, ha parlato della classifica del Monza che fa “paura”.
Io sicuramente non vedo una squadra spaventata. Preoccupata forse si, per la nostra posizione in classifica. Ci mancano delle cose che ancora non riusciamo a fare ma ci stiamo lavorando.

Cosa significa derby con questa classifica?
I derby sono partite che rimangono nella storia. Sappiamo che per i nostri tifosi è una partita speciale e deve essere lo stesso per noi. Dobbiamo arrivare a Como tosti e la classifica ci impone questa vittoria.

Sensi, è un giocatore che sa essere leader, protagonista in campo e tante altre caratteristiche positive. Non è arrivato il momento di puntare su di lui?
Abbiamo preso Sensi per tutte queste caratteristiche. Quest’anno ha avuto dei problemi, infortuni in primis. Se non lo mettiamo perché oggi non è pronto, non è in condizioni per iniziare la partita. Ci sono dialoghi e colloqui ogni giorno.

Kyriakopoulos, a Torino la squadra l’ha cercato meno del solito.
Il giocatore meno coinvolto a Torino è stato Mota per me. Dany è un giocatore importante per noi, ha gamba, fantasia e il gol. Kyria fa avanti e indietro e c’è sempre. È consapevole della stagione che sta facendo.

Izzo, assente per Como.
Armando è un personaggio positivo. Le partite in cui c’è caos in torno, lui si carica. In sua assenza sono pronti gli altri e sono sicuro che chi sarà chiamato in causa farà bene.

Maldini e Vignato dal primo minuto? Cosa manca a Daniel per fare il salto di qualità?
Si possono giocare assieme. Sono giocatori con dinamicità ed energia. Maldini è fortissimo: lo step successivo è quello di gestire lo stress che ha addosso. Non gli manca nulla, deve solo imparare l’emotività. Ogni ragazzo è fatto a modo suo, e anche lui imparerà.

Quale può essere un messaggio per i tifosi?
Sicuramente metteremo il massimo. Sappiamo che è una partita a cui ci tiene la città. Abbiamo un senso di grossa responsabilità e battaglieremo anche per loro.

Indisponibili?
D’Ambrosio lo abbiamo recuperato.

Cosa teme e apprezza della squadra di Fabregas?
Con Fabregas ho già giocato contro lo scorso anno in B. È una squadra spigolosa: sanno far girare molto bene palla. C’è dietro un grande progetto e la loro promozione è il risultato di un ottimo lavoro.

Sezione: Primo Piano / Data: Gio 28 novembre 2024 alle 13:57
Autore: Christian Colombo
vedi letture
Print