Le parole di mister Nesta alla vigilia della gara tra Monza e Bologna
Riparti da questi segnali positivi di crescita con un avversario da Champions. Come sarà la partita col Bologna?
È un'altra opportunità per decollare. Manca solo la vittoria, senza troppe pressioni. Stiamo crescendo sempre. Qualche risultato ad oggi ha valore: il caso è l’Empoli, visto il grande inizio del campionato dei toscani. Abbiamo forse sbagliato la partita col Genoa, ma per il resto mi ritengo soddisfatto.
Piccolo passo indietro. Non ho visto da parte tua e della società un’arrabbiatura sull’episodio arbitrale. Domanda invece fuori campo: come ti stai trovando a Monza?
Sull’errore dell’arbitro non ho visto bene l’azione. Lo scorso anno sono entrato in campo e ho preso due giornate per protesta. Rimane un errore grande. Ieri sono stato in centro con il mio staff e ho incontro Filippo Galli. È sempre bello vedere la città.
Le prime 4 partite di questa stagione, 3 pareggi e una sconfitta. Sono 15 partite che il Monza non vince.
I numeri dicono questo, ma penso che i giocatori e la squadra sia strutturata per vincere. Bisogna rompere questa catena. Abbiamo tanti giocatori che devono e possono fare di più. Vogliamo questa vittoria il prima possibile.
Prevede l’inserimento di Sensi?
Sensi è importante per noi. L’altro giorno non l’ho fatto entrare per caratteristiche diverse a ciò che cercavo. È un giocatore che ha qualità e sa far giocare molto bene le squadre.
Ti è sembrato poco rispettoso che il Monza non sia stato esaltato per il grande pareggio con l’Inter? Prevedi di lanciare Forson?
Quando pareggi con le big, per loro è una tragedia.

Noi abbiamo fatto il nostro. Forson è un ragazzo interessante che tra poco butto dentro. Necessitava di una parte di apprendimento.
Monza Bologna sarà decisa da singoli episodi?
Il Bologna è una squadra forte, giocano molto alto e forte pressing. Noi dobbiamo essere pronti. Le ultime partite sono state decise da episodi, il calcio è anche questo.
Possesso e costruzione, alcuni la considerano un pericolo. Quanto è importante il coraggio e la responsabilità di queste giocate? Com’è il tuo rapporto coi tifosi?
Con la paura non puoi giocare a calcio. Centrale è la consapevolezza: devi sapere quando puoi e non puoi farle queste giocate. Un'altra caratteristica è la qualità: noi ci siamo. Bisogna sapersi adattare. Tifosi sono molto educati, c’è passione a Monza.
Conosci Italiano? Quali sono i suoi pregi?
L’ho incontrato in Spezia Frosinone. Lo conosco bene. È un allenatore forte che migliora ogni anno. Dalla C alla A, non è un caso. Il lavoro lo si vede col cammino della Fiorentina, che l’ha riportato a livelli europei nel giro di poco tempo.
Indisponibili? Mota centrale?
Come la scorsa volta, rimangono ai box Gagliardini, Birindelli, Ciurria e Vignato. Dany ha fatto un grande gol. Può fare anche la punta. Piano piano troviamo la sua posizione ideale ma mi piace la sua duttilità.
Mercato svincolati, che qualcuno che ti interessa?
Questa lista non c’è più. Come ho detto è sempre difficile trovare una buona soluzione poiché è una scelta rischiosa. Magari col mercato a gennaio avremo un nuovo innesto.

Sezione: Primo Piano / Data: Sab 21 settembre 2024 alle 11:23
Autore: Christian Colombo
vedi letture
Print