Le parole di mister Nesta alla vigilia di Monza vs Inter

Anche per il Monza il campionato decolla domani? È pronta la squadra per questo match?

Ognuno ha la propria rampa di decollo, chi prima chi poi. Può essere un bel decollo per noi domani. La squadra è pronta. Ci siamo allenati bene e vogliamo dare il meglio.

Da giocatore ex rossonero, domani sfidi l’Inter con il Monza. L’atteggiamento si è addolcito nei loro confronti?

Ho sempre avuto grande rispetto verso di loro, dai tifosi a tutta la società. Non ho nessun rancore. Sarà una partita gradevole e spettacolare.

Col calcio mercato concluso, ti aspetti qualche arrivo svincolato?

Non è facile questa operazione. Il mercato va fatto per migliorare la rosa, questa è sempre un punto di domanda. Avevamo degli obiettivi, che non siamo riuscitici a chiudere. Siamo questi. Io sono contento della mia squadra e con loro daremo il massimo.

A livello tattico può cambiare qualcosa domani per fronteggiare un centrocampo tosto come quello dell’Inter?

Possiamo variare in corso d’opera, adattandoci agli avversari. Sarà 11 vs 11 e troveremo le giuste misure per giocare al meglio.

È forse il momento di Maldini: come lo vede dopo l’apprezzamento del CT?

Non guardo il suo cognome. Vedendo Daniel da allenatore, ha un talento fuori dal comune e sarà nostro compito farlo esprimere al meglio. Deve ancora crescere: lui e tutto lo staff lo sanno.

Grande match nel primo tempo con la Fiorentina. Domani è possibile fare un risultato positivo, ci crede lei?

Io ad ogni partita penso sempre di vincere prima del fischio d’inizio, ma in campo non ci siamo solo noi. Dopo Firenze ho rivisto la partita un sacco di volte. Non possiamo permetterci di rinunciare a giocare, coprendoci dietro. Alla lunga li paghi questi errori. Quando la squadra avversaria è in difficoltà bisogna punirla e farle male.

Kyriakopoulos è partito a bomba: come considera l’avvio del giocatore?

È un giocatore importante per noi. Quello che facciamo con tutti i calciatori lo facciamo anche con lui. Sono felice che sia partito bene.

Quando potrai contare su Patrick Ciurria?

Non conosco i tempi di recupero. Il peggio, però, è passato. Sta lavorando per riprendere al più presto. Riconosco le doti del giocatore e non vedo l’ora possa rientrare col gruppo.

Che voto ti daresti a questo inizio di campionato? Pregi e difetti della squadra?

La prima partita da dimenticare, risultato brutto di 0-0. La seconda abbiamo pagato una distrazione. Con la Fiorentina abbiamo fatto bene ma abbiamo sciupato l’occasione del secondo tempo. Abbiamo preso due gol da calci piazzati e non dobbiamo buttare via palla. Bisogna avere sempre delle idee chiare.

Simone Inzaghi, un pregio?

È stato un mio compagno di squadra. Vive di gol come il fratello ed egoista da un punto di vista calcistico. Gli Inzaghi hanno grande passione, vivono di calcio e sarò felice di rivederlo domani.

Inter, c’è un giocatore che teme in particolare o teme il collettivo?

L’Inter è una grande squadra che sa giocare assieme. Riconosce lo spazio, arriva sempre ai suoi obiettivi. Dobbiamo essere bravi noi a provare ad annullarli.

Sente qualche pressione qui a Monza, poiché manca ancora una vittoria e si avvicina un calendario tosto?

È il mio lavoro, devo portare a casa i risultati. Qui a Monza i tifosi e la società reagiscono come ritengono. Chi non accetta questo ruolo non può fare questo lavoro. Se vinci sei un genio… è capitato in Serie B e ci siamo rialzati, mi è successo anche in carriera di avere qualche momento no. So che è così e devo dare il massimo.

Situazione indisponibili?

Vignato ha problema alla spalla e non ci sarà domani. Gagliardini ha avuto un risentimento non grave ma non ci sarà neppure lui domani. Dany è pronto e a disposizione domani, come Sensi e Forson. Birindelli ha avuto un piccolo problema alla spalla ma sta recuperando molto velocemente, prima del previsto.

Sono 30 anni di SAB. Domani la spinta del pubblico sarà importante anche se la gara sulla carta non sarà facile?

Noi giochiamo per la gente, per il territorio. Speriamo di poter festeggiare con loro domenica. La gente e i tifosi ci devono spingere. Dobbiamo spingere tutti i ragazzi nel nostro stadio.

Sezione: Primo Piano / Data: Sab 14 settembre 2024 alle 11:33
Autore: Christian Colombo
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