Buonasera direttore Fabio Costantino, nel ringraziarla per questa breve intervista, volevo farle qualche domanda circa la quarta giornata di Serie A tra Monza ed Inter.

1) ⁠Il Monza avrebbe potuto strappare un pareggio col Genoa, uscito vittorioso col gol di Pinamonti. Come vede la partita col Monza rispetto a quella giocata a Marassi finita 2-2? Che gara si aspetta?

"Rispetto a Marassi l'Inter è cresciuta, il limite atletico è in gran parte superato e la prestazione contro l'Atalanta lo testimonia, così come quelle dei singoli calciatori con le rispettive nazionali. Mi aspetto che i nerazzurri facciano la partita e mantengano il baricentro alto, concedendo solo ripartenze ai padroni di casa."

2) ⁠Lautaro non ha cominciato bene il campionato, essendo ancora a secco dopo tre giornate. Potrebbe essere l’occasione giusta per sbloccarsi?

"Giusto premettere che contro il Lecce era fuori per recuperare dall'affaticamento muscolare, e ancora prima contro il Genoa è stato costretto a giocare oltre 80 minuti con pochi allenamenti sulle gambe. Detto questo, al di là dell'assenza di gol, Lautaro in campo si muove come al solito, produce gioco, alimenta la manovra e permette alla squadra di attaccare in modo versatile e arioso. E anche in Nazionale sta confermando di essere sul pezzo. Chiaramente, ogni occasione può essere quella buona per sbloccarsi, ma finché l'Inter segna non c'è alcuna ansia."

3) ⁠Il Monza non vince contro i nerazzurri da più di un anno (15 aprile 2023). Crede che il gioco di Nesta rispetto a quello di Palladino possa portare qualche valore aggiunto per mettere in difficoltà la squadra di Inzaghi?

"In quella vittoria al Meazza l'Inter, in una fase di difficoltà, fu imbrigliata dall'ottima organizzazione di gioco del Monza. Palladino ha lasciato un'eredità importante, quella di una squadra che oltre a fare risultato si esprimeva con qualità e portava a casa consensi. Il Monza è cambiato dopo il mercato, ha perso alcuni punti di riferimento e con il cambio di allenatore necessita di tempo per performare come nelle intenzioni di Nesta. Ma la squadra vista a Firenze, al netto delle difficoltà della Fiorentina (di Palladino, ironia della sorte), ha mostrato tante cose interessanti e di essere sulla strada giusta."

4) ⁠Come vede Taremi? Crede che avrà più spazio nella seconda parte di stagione o che possa anche partire titolare contro i ragazzi di mister Nesta?

"Taremi ottimo innesto nell'attacco dell'Inter, lo si è già visto in estate durante il pre-campionato. Contro il Lecce, da titolare, si è mosso con intelligenza e qualità tecnica non indifferente, poi è una punta moderna che sa fare tante cose e gioca per i compagni. Che parta dall'inizio a Monza è una possibilità, dipenderà soprattutto dal dispendio energetico dei colleghi di reparto in Nazionale, visto che a parte Correa sono stati tutti coinvolti. Da non escludere dunque una o due staffette a gara in corso."

Sezione: Esclusive / Data: Mer 11 settembre 2024 alle 11:30
Autore: Filippo Pelucchi
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