Raggiunto in esclusiva dalla testata sportiva News.Superscommesse.it, l’ex giocatore
Reginaldo ha parlato di Serie A con un focus dedicato alle squadre che hanno fatto parte della sua carriera sportiva. In questo estratto
le sue parole sul percorso e sugli obiettivi stagionali del Monza, attualmente ultimo in classifica insieme al Venezia. 

Per Reginaldo anche una stagione nel Monza. Dopo 12 giornate, avrebbe immaginato di vedere la squadra allenata da Alessandro Nesta all'ultimo posto, insieme al Venezia, con 8 punti? 

“Dopo la grande perdita di Berlusconi, è come se il Monza avesse affievolito le proprie forze a livello societario, anche se Galliani sta portando avanti il proprio lavoro con grande tenacia e tenendo alta l'immagine di questo club, tra i più sani e seri. Quest'anno sta avendo un po' di problemi, perché ci sono state perdite importanti come quelle di Colpani, pur essendo rimasti calciatori che sono stati un vero punto di forza in tutti questi anni,
 tra cui Pablo Marí e Dany Mota. L'eredità lasciata da Palladino è stata importante e Nesta sta avendo una bella opportunità di fare bene come allenatore. Ci sono state anche gare sfortunate per il Monza, qualche punto in più poteva ottenerlo tranquillamente. Non deve spaventare l'ultima posizione, perché la classifica è davvero corta e bastano un paio di vittorie consecutive per rientrare pienamente in gioco. 

Alla prossima c'è il Torino, una gara molto complicata che il Monza dovrà affrontare sapendo che una eventuale vittoria potrà valere il doppio dei punti. È una sorta di scontro diretto per tirarsi fuori e riavvicinare una diretta concorrente, oltre che essere determinante per riacquistare la fiducia in vista dei prossimi impegni di campionato”.

Sezione: Ex Biancorossi / Data: Mer 13 novembre 2024 alle 13:26
Autore: Filippo Pelucchi
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