La Philadelphia Junior Cup | Keep Racism Out ha incontrato AC Monza. Martedì 11 febbraio, il Club biancorosso ha ospitato presso l’U-Power Stadium la seconda tappa del torneo nazionale giovanile di calcio a 7 che coinvolge gli oratori delle città delle squadre che militano nella Serie A Enilive 2024/2025.

Gli atleti dell’Oratorio San Carlo hanno avuto l’opportunità di incontrare Alessandro Bianco, centrocampista di AC Monza. Il calciatore è stato protagonista di un’interessante discussione con i ragazzi e le ragazze presenti sull’importanza dell’amicizia, del rispetto, del gioco di squadra, della lotta al razzismo e ad ogni forma di discriminazione: temi centrali del progetto sportivo e formativo che unisce Philadelphia, iconico marchio del Gruppo Mondelēz International e nuovo Title Sponsor di questa dodicesima edizione della competizione, Lega Serie A e il Centro Sportivo Italiano.

Al termine dell’incontro, i giovani dell’Oratorio San Carlo hanno donato ad Alessandro Bianco la maglia con il claim “Il calcio è amicizia”, simbolo della competizione e testimonianza tangibile del potere unificante dello sport, capace di costruire legami che vanno oltre ogni barriera, dentro e fuori dal campo da gioco. La Lega Serie A ha quindi omaggiato i Capitani della squadra dell’Oratorio San Carlo con la divisa personalizzata “Philadelphia Junior Cup | Keep Racism Out”, autografata da Bianco.

“Sono contento di essere qui con voi, di poter sentire il vostro calore e percepire la vostra attenzione per tematiche così importanti che ci coinvolgono direttamente ogni giorno. L’obiettivo è far luce su un tema delicato, per questo ci tengo anche a fare riferimento a quanto di grave è accaduto dopo Inter-Fiorentina, riflettendo insieme a voi ed esprimendo la mia solidarietà nei confronti di Kean.Il mio consiglio è che voi possiate continuare a divertirvi, senza mai smettere di credere in voi stessi e nel lavoro, denunciando eventuali episodi di razzismo”. Questo quanto affermato da Alessandro Bianco, che ha voluto lanciare un importante messaggio di vita ai ragazzi.

Il filo conduttore delle attività formative è incarnato nel nome stesso del torneo, a sostegno della campagna di sensibilizzazione contro il razzismo e ogni forma di discriminazione “Keep Racism Out”, promossa da Lega Serie A in collaborazione con l’Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali della Presidenza del Consiglio dei Ministri (UNAR). A sottolineare l’importanza educativa del progetto insieme agli atleti tra i 12 e i 14 anni del torneo, sono intervenuti anche Vincenzo Iacopino, Supporter Liaison Officer di AC Monza, Francesco Bevilacqua, Direttore Marketing del Club, Clara Simonini, dell’Ufficio Corporate Social Responsibility di Lega Serie A, e Alessio Franchina, della Presidenza nazionale del CSI.

Tutti gli incontri di sensibilizzazione si svolgono nelle sedi e nei centri di allenamento dei Club di A, alla presenza dei Campioni della Serie A Enilive, che incontrano i ragazzi e le ragazze del torneo per approfondire le tematiche cardine del progetto insieme a formatori, psicologi ed esperti. Nel week-end i giovani atleti hanno la possibilità di entrare negli stadi del massimo Campionato di calcio italiano sia con walk about a loro dedicati, sia scendendo in campo nei pre-gara dei match della Serie A Enilive.

Dal mese di febbraio ha preso il via anche il torneo sportivo della Philadelphia Junior Cup | Keep Racism Out, con le fasi provinciali. Le successive fasi regionali e interregionali decreteranno gli otto migliori team che voleranno nella Capitale per disputare l’ultimo atto della competizione. Il match finale si disputerà allo Stadio Olimpico di Roma, per eleggere la squadra campione della dodicesima edizione poco prima della Finale di Coppa Italia Frecciarossa.

Sezione: Giovanili / Data: Mer 12 febbraio 2025 alle 12:40
Autore: Redazione Tuttomonza
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