TuttoMonza ha pensato di intervistare l'ex portiere biancorosso Mirko Bizzi (attualmente primo portiere del Seregno in Promozione), cresciuto nel settore giovanile e che ha giocato dieci anni fino alla Serie C con il Monza. Come sempre, domande in grassetto con sotto le risposte. Ringrazio Mirko per la disponibilità e gli auguro un buon proseguo di campionato. 

Qual è il tuo ricordo più bello della Serie C, nei dieci anni che hai trascorso a Monza?

"Sicuramente la prima convocazione in Serie C non la scorderò mai. Avevo 15 anni quando mister Pea decise di aggregarmi per la partita di Arezzo. Fu la svolta della mia carriera, dopo qualche giorno mi contattò il Cagliari che fu la mia destinazione successiva."

Secondo te Nesta farà bene domenica e, soprattutto, nel primo derby in Serie A contro il Como?

"Contro il Torino non è una partita facile, sarà una gara tra due squadre che senz'altro si aspettavano un inizio migliore. Sostituire Palladino non è un’impresa semplice, ma certamente bisogna dare tempo a Nesta. Il derby con il Como sarà una gara a sé. Io sarò neutrale, dato che ho giocato in entrambe le piazze."

Se potessi scegliere un rinforzo a gennaio, chi sarebbe e in quale reparto?

"Penso che al Monza manchi un centrocampista di spessore, da affiancare al Capitan Pessina, che colgo l’occasione per salutare, avendoci giocato insieme per molti anni. Detto ciò, Galliani non deluderà i tifosi nel mercato di gennaio."

Da portiere a portiere: come giudichi l’impatto di Turati in questo Monza? Tra passaggi sbagliati come a Napoli a parate decisive come con la Lazio.

"Turati mi piace molto, lo seguivo già ai tempi di Frosinone. Crescerà sicuramente, ma devo dire che è un portiere di categoria. Gli errori li fanno tutti, purtroppo succede."

Chiudo con una domanda che ti riguarda più da vicino: tu e la squadra puntate a portare il Seregno in Serie D?

"A Seregno abbiamo due obiettivi, uno a breve termine e uno più a lungo termine. Il primo è quello di provare a tornare in Eccellenza già quest’anno e lotteremo fino alla fine per riuscirci. Il secondo è quello di riportare questa piazza nel calcio che conta, come quello della Serie D. Ma ci penseremo man mano, ora siamo concentrati a poter raggiungere il primo obiettivo."

Sezione: Esclusive / Data: Gio 21 novembre 2024 alle 11:40
Autore: Filippo Pelucchi
vedi letture
Print