“Via del Mare e U-Power: la magia delle Coincidenze" di CARLO TAGLIABUE

C’è una poesia nascosta nel calcio, un intreccio invisibile di coincidenze e ricorsi che sembra orchestrato da un destino beffardo. 

Alla vigilia delle partite contro Lecce e Juventus, il Monza si ritrova a camminare su un filo di ricordi che si intrecciano al presente, in un déjà vu carico di emozioni e speranze. Due tappe, due sfide, una storia che torna a bussare alla porta, quasi fosse un segno. 

Era  settembre 2022, quando i biancorossi, freschi di promozione in Serie A, affrontavano il Lecce al Via del Mare. Fu una partita sofferta, ma in quell'1-1 risuonò il primo punto della storia del club nella massima serie. Un risultato che sembrava scritto nelle stelle, ma che non bastò a placare le ambizioni della dirigenza brianzola. Giovanni Stroppa, l’artefice della promozione, fu sollevato dall'incarico e lasciò spazio a Raffaele Palladino. Il giovane tecnico, al debutto sulla panchina del Monza, trasformò immediatamente i dubbi in sogni battendo la Juventus con un secco 1-0, regalando ai tifosi una domenica indimenticabile.

Oggi il destino sembra voler riproporre la stessa trama, come in un romanzo che si rilegge con occhi diversi. Lecce Vs Monza e Monza Vs Juventus: due identiche  tappe per il campionato, due simboli per il calcio Monza. Una coincidenza che non può essere ignorata, soprattutto alla luce di una classifica che, ancora una volta, chiede al Monza di trovare forza e carattere per risalire la china.

Questa volta, però, la speranza è che il ciclo si ripeta, ma senza dover ricorrere a decisioni dolorose come l’esonero di un allenatore. In questo caso, a rischiare sarebbe Alessandro Nesta, il tecnico chiamato a dare una svolta a una stagione che al momento appare ancora appesa a un filo. 

Ad aggiungere un tocco di umanità a questo intreccio di emozioni sono le recenti parole di Alessandro Bianco, che nell’intervista dopo Monza - Udinese, con il morale a terra e sul punto di cedere alle lacrime,  ha raccontato un episodio del passato. "L'anno scorso, a Reggio Emilia, vivevamo una situazione simile. Eravamo in difficoltà, con la paura di non farcela. Ma con Nesta abbiamo trovato il coraggio di crederci e vincemmo due partite di fila proprio prima di Natala. Quel momento ci ha cambiato la stagione."

Coincidenze che invitano a credere, a sognare.

Sezione: Editoriale / Data: Sab 14 dicembre 2024 alle 00:00
Autore: Redazione Tuttomonza
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